77 anni fa la bomba atomica su Nagasaki
9 agosto 1945
Il 9 agosto del 1945, 77 anni fa, cadeva la bomba atomica sulla città di Nagasaki. Marina Midori offriva il sacrificio estremo della sua vita insieme a tanta parte del popolo di Nagasaki e Paolo Takashi iniziava il suo nuovo cammino.
"Quella città ricca di umanità, che in passato animava molte ombre, era ora una collina senza vita, che di ombre non ne aveva più. Mentre la guardavo sentivo in cuore tutta la caducità della vita umana e mi accorgevo che ogni brama è senza senso.
La mia amata moglie era morta. Il mio laboratorio e le mie ricerche erano andate distrutte. La mia casa e tutti i miei averi ridotti in cenere. Di salute già non ne avevo più e sapevo che presto non avrei più potuto lavorare. Tutto era perduto... Eppure… mentre facevo questi pensieri e lo sguardo si smarriva sulla landa sconfinata che non aveva più ombre, scoprivo con stupore dentro di me che non provavo né rammarico né tristezza per aver perduto tutto […]
Ciò che perisce, perisce. Ciò che muore, muore. Vedendo i pochi resti di tutto ciò che era perduto, mi rendevo conto della stoltezza di noi uomini, ossessionati dalla brama di afferrare cose che muoiono e in lotta per non lasciarsele portare via una volta che le si è conquistate. A quel punto mi sono sentito liberato. Quando ho capito che ciò che dovevo cercare era qualcosa che non muore, quando ho capito che dovevo cercare il Regno dei Cieli e la Sua giustizia, una nuova e grande speranza si è insediata nel mio cuore. Il Regno dei Cieli e la Sua giustizia: sono queste le cose che non periranno mai e di cui mai saremo privati […] Quanto era prezioso il mio sentimento di nostalgia di quella notte.”
- Takashi Paolo Nagai, Pensieri dal Nyokodo, San Paolo 2022